E’ un isolotto disabitato, posto a un miglio da Ventotene, su cui sono ancora visibili i resti del carcere ormai abbandonato.
Più che nei paesaggi terrestri, il fascino di S. Stefano è da ricercare nei suoi fondali. Le sorprese per chi si immerge nelle sue acque sono infinite.
Esplorare le sue grotte, gli anfratti, il fondo marino irregolare e frastagliato è un’avventura magica e irreale che non lascia mai indifferenti.